Febbre nel gatto: i sintomi, le cause, la misurazione e le cure

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La febbre nel gatto, come per noi umani, è il primo segnale di qualche problema di salute. Ma come si può capire se un gatto ha la febbre, quali sintomi mostra, ed ancora quando si può parlare di febbre nel gatto? Ve ne parlo in questo articolo!

Misurazione febbre gatto, micio guarda preoccupato un termometro
La febbre nel gatto, sintomi, misurazione e cure

Qual è la temperatura corporea normale di un gatto?

La normale temperatura corporea dei gatti è diversa da quella umana, un valore normale è compreso tra 38 e 39 gradi centigradi. Solo se supera i 39° si può quindi parlare di febbre nel gatto.

La febbre è un’arma di difesa che l’organismo mette in atto per proteggere il corpo dall’aggressione di agenti esterni patogeni, infatti le cellule immunitarie dei gatti iniziano a funzionare meglio quando la temperatura sale oltre i 39 gradi centigradi. Superato un certo limite di temperatura, però la risposta immunitaria positiva si interrompe e per questo importante capire quando e a quanto il gatto ha la febbre.

I sintomi della febbre nel gatto

Tra i principali sintomi della febbre nei gatti sono:

  • apatia
  • perdita di appetito
  • respirazione accelerata (in condizioni normali sono 20/40 respiri al minuto)
  • brividi
  • naso asciutto.

Ovviamente possono esservi anche altri sintomi associati alla malattia specifica che ha scatenato la febbre, come vomito, diarrea e tosse.

Come misurare la febbre al gatto

Se il gatto mostra alcuni di questi sintomi è opportuno misurargli la febbre. La febbre al gatto può essere misurata per via rettale o anche con un termometro ad infrarossi che misura la temperatura nell’orecchio del gatto.

Misurazione rettale

La misurazione della temperatura corporea rettale è effettuata con un termometro digitale, si tratta di un’operazione piuttosto delicata che sarebbe opportuno far effettuare al veterinario.

Se vi trovate nella necessità di misurarla da soli ricordate di disinfettare il termometro ed applicare un po’ di lubrificante (tipo vasellina). La misurazione rettale è piuttosto noiosa per il gatto ed è quindi meglio effettuarla in due persone così che il gatto possa essere tenuto fermo.

Durante la misurazione il gatto può restare sdraiato o in posizione eretta, dipende da come reagisce meglio, ed il termometro va tenuto per circa 2 minuti e va poi ovviamente disinfettato dopo l’uso. Al termine dell’operazione si può premiare il gatto con qualcosa di prelibato in modo che possa associare la misurazione della febbre ad un evento positivo .

Misurazione con termometro ad infrarossi

La misurazione con termometro ad infrarossi è più semplice per il gatto e per voi, potete infatti misurare la temperatura anche mentre dorme, ma può dare risultati meno precisi.

Se il gatto ha la febbre, o pensate che possa averla, portatelo dal veterinario che ne accerterà le cause e, se il caso, prescriverà la cura ed i trattamenti opportuni.

Cause della febbre nel gatto

Le cause della febbre nel gatto, così come per noi umani, possono essere di natura infettiva o non infettiva.

Tra le cause di natura infettiva vi sono:

Tra le cause di natura non infettiva vi sono invece:

  • infiammazione ed ascessi di organi o tessuti (ad esempio la polmonite)
  • malattie autoimmuni (ad esempio il lupus eritematoso)
  • tumori
  • effetti collaterali di alcuni farmaci (ad esempio i vaccini)

Come curare il gatto con la febbre

Se il gatto ha la febbre seguite le indicazioni del veterinario, somministrando solo ed esclusivamente i farmaci che ha prescritto.

Per alleviare il suo malessere potete dedicargli più tempo con coccole e carezze e mettere nella sua cuccia copertine calde. Abbiate anche cura di lasciargli acqua e cibo a disposizione.

Importante: Non somministrate mai antipiretici ad uso umano ai mici poiché alcuni, come il paracentemolo, sono letali per i gatti!

Prevenire la febbre nel gatto

Si può prevenire l’insorgenza della febbre nei gatti prevenendo le malattie che possono provocarla e quindi:

  • vaccinare i gatti nei confronti delle malattie infettive
  • disinfettare eventuali ferite
  • fornire al gatto un’alimentazione sana
  • se si hanno più gatti tenere separato dagli altri il gatto ammalato fino alla guarigione.

Attenzione anche alla temperatura troppo bassa

Anche una temperatura troppo bassa, cioè sotto i 38 gradi. può essere segno di qualche problema, ed è quindi opportuno anche in questo caso consultare un veterinario.

Articolo di ©SaTiky, riproduzione vietata.

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